CHIRURGIA  SESSUALE  

• I pazienti che desiderano una operazione di cambio di sesso debbono soddisfare i  criteri seguenti:

1. Avere vissuto per almeno un anno identificandosi con  l’identita’ sessuale  desiderata.
2. Avere vissuto per almeno due anni sentendosi donna.
3. Avere seguito una terapia ormonale per almeno sei mesi.
4. Avere il parere favorevole alla operazione di uno psichiatra o di un terapeuta.
5. Non soffrire di disturbi mentali.

• Preparativi preoperatori.

1. Non ingerire prodotti  a base di ormoni nelle due settimane che precedono l’operazione.
2.Smettere di fumare e di prendere aspirine.
3.Non bere e non mangiare nulla nelle 6 ore che precedono l’intervento.

• Procedimento operatorio, tecnica e risultati.

    Il chirurgo usa la ‘Vaginoplastica inversiva del pene’ che consiste nel ribaltare la pelle che ricopre il pene  utilizzandola poi per  modellare la cavita’ vaginale.Il pene ed i testicoli vengono rimossi. Il chirurgo costruisce quindi un clitoride utilizzando una piccola parte del glande, con nervi e vasi sanguigni. lasciati intatti: quindi la posiziona sopra  il cosiddetto  Meatus Uretrale.Il chirurgo costruisce altresi le piccole e le grandi labbra vaginali  che permetteranno al paziente di avere sensazioni erotiche

    naturali, cosi come avviene con le donne.In tal modo il paziente avra’ dei genitali femminili che appariranno naturali, sia da un punto di vista estetico che funzionale.

    Rimozione del pomo d’Adamo.

    Questo intervento permette di ridurre la prominenza del pomo d’adamo, che spesso disturba i transessuali, grazie ad una piccola incisione orizzontale che segue una delle linee naturali del collo, e rimuovendo quindi parte della cartilagine tiroidea.

    Di solito questo intervento e’ sicuro e non incide sulla qualita’ della voce del paziente.